Il laboratorio di Teatro dal titolo Ex Voto. Canti, racconti e devozioni popolari, a partire dalle memorie devozionali della comunità maurina intende, con gli strumenti del teatro sociale, rielaborare un percorso creativo attorno alle diadi concettuali vita-morte, speranza-disillusione, partenza-restanza, nel tentativo di realizzare un dispositivo drammaturgico complesso, che attraverso i suoni, i gesti, le narrazioni devozionali tradizionali, esponga i desideri e le credenze passate, presenti e future della comunità. Il laboratorio è pensato in due fasi. Nella prima si acquisirà il materiale (archivi fotografici, racconti, resoconti, interviste) riguardanti in particolare la festa dedicata al santo patrono. Nella seconda fase, dopo la stesura di una drammaturgia, si passerà al lavoro teatrale vero e proprio.

OBIETTIVI

L’obiettivo del laboratorio teatrale è quello di portare in scena, i simboli ancestrali e potenti che si celano dietro ogni atto cultuale, ma più ancora  di rivivere ed esprimere le piccole e grandi inquietudini, le speranze, le illusioni e  disillusioni, il desiderio di restare e la necessità di andare, della comunità maurina, in ultima analisi i suoi Ex voto.

DURATA E PARTECIPANTI

Il laboratorio prevede una durata di 40 ore così suddivise:

  • 9 ore di documentazione attraverso racconti, interviste, ricerche di materiale da svolgersi nel mese di giugno (3 incontri). In questa fase saranno coinvolti direttamente i giovani dell’Associazione “L’Eremo” di San Mauro e gli abitanti più anziani.
  • 10 ore stesura della drammaturgia ed eventualmente il lavoro di montaggio video, in questa fase intermedia il lavoro sarà svolto da me con l’ausilio di Matteo Mazzola e qualche altro elemento funzionale al lavoro di scrittura creativa.
  • 21 ore di vero e proprio training laboratoriale previsto con sei incontri (mercoledì e venerdì) dalle 17:00 alle 20 e una restituzione finale. Questa fase del laboratorio è aperta a tutti,  fino a un numero di max 20 partecipanti senza alcun limite di età.